ETÀ ADULTA
Il cammino verso la maturità e la realizzazione di Sè segue strade faticose e spesso tortuose e a volte capita di perdersi sperimentando disagio e sofferenza.
Malessere generalizzato
INSODDISFAZIONE, DIFFICOLTÀ EMOTIVO/RELAZIONALI, SENTIMENTI DI VUOTO, SCARSA AUTOSTIMA
Ciascuno di noi ha un modo squisitamente personale di vedere, comprendere, sentire e relazionarsi con il mondo esterno, nonché una personale visione di sé. In alcuni casi si può avere l’impressione che “qualcosa non torni”, nonostante ci si senta coerenti rispetto a sé stessi. La sensazione di malessere generalizzato e i conflitti emotivi e relazionali, possono essere il campanello d’allarme per rivedere aspetti di noi stessi che ci portano all’insoddisfazione e possono farci sentire un inspiegabile vuoto interiore. Fondamentale in questi casi è migliorare la consapevolezza di sé e l’autostima.
Ansia
ECCESSIVA PREOCCUPAZIONE, NEGATIVITÀ, MALESSERE FISICO, INSONNIA
L’ansia è uno stato di attivazione psicofisiologica che genera, in chi la sperimenta, cambiamenti repentini a più livelli (corporei, cognitivi, comportamentali) e può raggiungere picchi importanti (es: attacchi di panico). I sintomi principali sono: tachicardia, dispnea, disturbi gastrointestinali, confusione mentale, agitazione, pensiero catastrofico, tremori, nausea, evitamento etc. L’ansia, entro certi livelli, è funzionale e ci aiuta ad adattarci al meglio alle richieste dell’ambiente. In alcuni casi, può essere espressione di sofferenza psicologica. Quando l’ansia interferisce con il normale funzionamento in ambito lavorativo, sociale o in altre aree importanti della vita è necessario un aiuto psicologico.
Alterazioni dell’umore
SBALZI DI UMORE, APATIA, FATICABILITÀ, SENTIMENTI DI DISPERAZIONE
I sentimenti di tristezza sono normali se dovuti a situazioni specifiche, se non perdurano nel tempo e non compromettono il normale funzionamento della persona. L’alterazione dell’umore che compromette il normale funzionamento dell’individuo dal punto di vista lavorativo, sociale e in altre aree di vita significative, ha un’importanza clinica che richiede l’intervento di un professionista. Tra i sintomi più comuni troviamo: disperazione, sensi di colpa, scarsa energia, inappetenza o iperfagia, insonnia o ipersonnia, difficoltà di concentrazione e/o di attenzione, ruminazione del pensiero, frequenti e intensi alti e bassi dell’umore e dell’attivazione psicofisiologica etc
Stress e difficoltà di adattamento
SENSO DI SMARRIMENTO, ANSIA, SBALZI DI UMORE, AGITAZIONE, AGGRESSIVITA’
Alcuni eventi di vita, anche se attesi, possono generare stress (un nuovo lavoro, un trasferimento, il matrimonio, una separazione, ecc). L’evento stressante è sempre valutato soggettivamente da chi lo vive e può essere interpretato con negatività se non, in alcune situazioni, come una vera e propria “minaccia”. Capire i motivi per i quali non si riesce a far fronte all’evento atteso o inatteso in modo funzionale e adattivo, scoprire e mettere in gioco le proprie risorse, rispettando i propri autentici bisogni è necessario per superare i blocchi ed evolvere dentro e fuori.
Eventi traumatici
ESPERIENZA DIRETTA O INDIRETTA DI EVENTI TRAUMATICI, INCUBI, ANSIA, DISTACCO EMOTIVO/RELAZIONALE, AGGRESSIVITA’
Nel corso della vita può capitare di vivere eventi fortemente stressanti che, in alcuni casi, possono rappresentare un vero e proprio trauma (licenziamento, separazioni, violenza domestica, maltrattamenti, abusi, incidenti, ecc.). L’effetto traumatico di tali eventi può dipendere dalle caratteristiche oggettive dell’evento in sè, ma anche dal nostro modo di interpretarlo e di reagire ad esso. Alcuni elementi soggettivi di funzionamento possono interferire nell’elaborazione dell’evento traumatico e creare impasse nella vita dell’individuo, per questa ragione può essere importante un aiuto psicologico.
Problemi di coppia
DIFFICOLTÀ DI COMUNICAZIONE, FREQUENTI SCONTRI, FREDDEZZA EMOTIVA, SEPARAZIONI
Nella vita di coppia ci possono essere momenti di crisi dovute a continue difficoltà di comunicazione, noia, stallo progettuale, difficoltà di gestione dei conflitti, etc. Quando si diventa genitori la complessità nella gestione di certe dinamiche familiari e dei ruoli personali aumenta. In alcuni casi le situazioni si complicano al punto da generare forti scontri tra i partners, distanza emotiva e assenza di comunicazione. E’ importante in questi casi apprendere strategie di comunicazione efficace e mediazione, utili a risolvere i conflitti e prendere decisioni o essere accompagnati nel percorso di separazione.
Problematiche legate al rapporto con il cibo
ALTERAZIONI DELLE ABITUDINI ALIMENTARI, CONTROLLO OSSESSIVO DEL PESO, BASSA AUTOSTIMA
Il cibo non soddisfa solo un bisogno fisiologico legato alla sensazione di fame a alla necessità di nutrirsi, ma ha anche fondamentali significati culturali, sociali e psicologici. Inoltre il cibo può assumere significati personali e avere una rilevanza peculiare nella vita di ciascuno di noi. Talvolta può avere una funzione consolatoria nei momenti più difficili, nei periodi di maggiore stress può diventare “una valvola di sfogo”, in alcuni casi una vera e propria ossessione. Nei casi in cui il cibo diventa il centro dei pensieri e condiziona fortemente e in negativo la propria vita è importante chiedere un supporto psicologico per rivedere il rapporto con esso e con il proprio corpo.
Problemi legati alla sfera della sessualità
DIFFICOLTÀ A VIVERE LA PROPRIA SESSUALITA’ IN MODO SODDISFACENTE, ANSIA, DISAGI RELAZIONALI
I problemi inerenti una sessualità vissuta in modo disarmonico e disagevole, interferiscono negativamente sul benessere e l’equilibrio individuale e/o di coppia. Talvolta la
scarsa conoscenza dell’anatomia umana e del proprio corpo, miti e credenze comuni, conflitti o sensi di colpa, retaggi culturali possono impedire di vivere pienamente e in modo soddisfacente il sesso e la sessualità, con conseguenze negative sull’ umore, l’autostima e il benessere globale. Affrontare eventuali problematiche o dubbi con un professionista competente può evitare il complicarsi di situazioni di disagio o essere risolutivo in caso di disturbi in essere.
Somatizzazione e disagi fisici
MAL DI TESTA, MAL DI SCHIENA, DISTURBI GASTROINTESTINALI, INSODDISFAZIONE
Stress prolungati, ripetuti nel tempo e intensi, hanno un forte impatto negativo nell’equilibrio dell’individuo. Alla lunga situazioni ed eventi stressanti possono indebolire l’organismo a causa del continuo rilascio di ormoni dello stress. L’individuo può pertanto sviluppare sintomi fisici persistenti ed invalidanti non riconducibili ad una condizione medica nota. I sintomi appaiono spesso inspiegabili e gli accertamenti clinici risultano negativi.
In tutti questi casi la persona esprime attraverso il corpo un disagio psicologico. Il sintomo fisico costituisce quindi un invito ad occuparsi di sé e della propria interiorità, in quanto manifestazione di una sofferenza psicologica.
Neurodivergenze non diagnosticate
MASKING, ANSIA, DEPRESSIONE, DISADATTAMENTO, DISAGIO
Riconoscere le neurodivergenze in età adulta non è facile in quanto possono essere di varia natura e possono avere espressioni varie a seconda del funzionamento della persona; spesso sono “coperte da altri disturbi” reattivi alle difficoltà di adattamento, come disturbi d’ansia e dell’umore. Le persone adulte hanno inoltre imparato nel tempo a mascherare il loro disagio investendo numerose risorse per adattarsi con modalità neurotipiche. Diagnosticare una neurodivergenza in età adulta e offrire informazione e supporto può davvero fare la differenza e dare sollievo, migliorare la qualità della vita e il benessere psicofisico e relazionale della persona neurodivergente.
Servizi offerti
-
Consulenza, Diagnosi, Sostegno psicologico, Percorsi di psicoterapia personalizzati (individuali e di coppia), riabilitazione psicosociale, orientamento professionale
-
Sostegno alla genitorialità
-
Sostegno psicologico nella terza età
-
Consulenza di altri professionisti e specialisti della salute: Neurolog*, Psichiatr*, Ginecolog*, Fisioterapist*, Osteopat*, Nutrizionist*, etc.
-
Consulenza tecnica di parte